...Ebbene, io credo nella possibilità di un sistema diverso, dove gli uomini si associno liberamente, un sistema sicuramente più organizzato di quello attuale verticistico, un sistema dove gli uomini finalmente affrancati dal Potere, riconoscano un potere con la “p”minuscola, quello su se stessi, sulle proprie pulsioni animali... l’Anarchia non è un’utopia nel senso di qualcosa di irrealizzabile, ma di irrealizzato (nonostante ci siano state nella storia forme di convivenza libertaria, dal primo nucleo cristiano, a Kronstadt in Russia....tutte soffocate nel sangue perché incredibilmente ben riuscite e quindi scomode!)... Oggi che la politica rappresentativa è palesemente in crisi, le possibilità per un’emancipazione graduale dalle strutture gerarchiche sono in aumento...nel frattempo, cerchiamo di cominciare a emancipare il pensiero dalle coordinate che ci hanno innestato dalla nascita, non è facile, ma proviamoci!
1 commento:
Leggere queste righe cariche di verità e di ardore mi ha fatto venire voglia di alzarmi dalla sedia e urlare contro questo mondo fatto di mura alte e impervie, troppo spesse ormai per sentire l vera essenza delle cose. Troppo impolvarate e cieche per affrontare una realtà troppo a lungo celata dietro demagogie prive di logica e di ideali. Sono troppogiovane per sapere cosa animava tutti quei giovani 'rivoluzionari' dello scorso secolo, quella forza e quella determinazione all'inseguimento della libertà. Eppure posso sentire, ogni giorno, ogni volta che leggo un giornale, o che do uno sguardo alla televisione, un senso i nausea per tutto quello che succede. Non è tanto per la quantità infinita di omicidi, guerre, disastri naturali. E' per quel modo di pensare che ci stanno quotidianamente imponendo, fino a farci diventare automi. Sarei curiosa di vedere quanti hanno un'idea personale degli eventi, quanti si soffermanoad analizzare la vita. Credo che questi si possano contare sulle dita di una mano. Non so quale possa essere la soluzione, perchè fondamentalmente viviamo in una società di egoistie di non lungimiranti. Troppo attaccati al denaro e a quel senso di falsa estetica che ha più a che fare con l'omologazione in qualche 'classe'. Ma già avere la possibilità di parlarne e di scuotere i pensieri è un inizio... Grazie per dare a quelli come me la possibilità di fare qualcosa.
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